Teatro
Orti Erranti

FRIDA.
UNA BOMBA AVVOLTA IN NASTRI DI SETA
regia Andrea Castelletti
musiche ed effetti sonori dal vivo Antonio Canteri e Claudio Manzini
consulenza musicale Pablo Sartori
costumi Laura Consolini trucco Anna Penazzo
scene Luca Altamura e Paola Muccio

Frida Kahlo raccontata attraverso la trasposizione teatrale di alcune delle sue opere più evocative delle sue emozioni, pensiero e vita.
Frida è stata un limpido esempio della forza delle donne, icona di emancipazione e affermazione.
Lo spettacolo rivela la vita della rivoluzionaria pittrice messicana attraverso le sue emozioni e la trasposizione in racconto di alcune delle sue opere più significative.
Le sue parole sono state una eco dirompente, segno tangibile di una forza che ha superato ogni dolore fisico e spirituale con il suo sovversivo, inesauribile e esplosivo amore per la vita.
Un testo tratto da diversi scritti e ricerche su Frida Kahlo e da una attenta analisi delle emozioni e pensieri sottesi nelle sue opere, il tutto reso nella forma di un racconto teatrale.
Un monologo che va oltre alla dimensione del monologo ma che diventa opera pittorica in scena, grazie alle scenografie realizzate da Luca Altamura e Paola Muccio, i costumi di Laura Consolini ed il trucco di Anna Penazzo, ispirate alle tele della Kahlo. Il tutto è avvalorato da musiche messicane originali dell’epoca frutto della consulenza musicale di Pablo Sartori e rese dal vivo in scena da Antonio Canteri e Claudio Manzini.
“Con parole sue un omaggio a lei, un regalo a me”. Laura Murari
NOTE DI REGIA
Sul testo di Laura Murari si innestano le musiche dal vivo che accompagnano la storia di una donna, in forma di trasposizione in racconto di alcune delle opere pittoriche più evocative del pensiero di Frida Kahlo, dense di emozioni, pensiero, sofferenza e vita a forti tinte.
Lo spettacolo intende sottolineare che Frida è stata un limpido esempio della forza delle donne, icona di emancipazione e affermazione. Il monologo vuole essere non solo un ritratto, ma lo spaccato di una rivoluzione artistica e femminile per rivelare della pittrice «la forza dirompente che ha superato ogni dolore fisico e spirituale con il suo sovversivo, inesauribile e esplosivo amore per la vita».
Il monologo è frutto di a curato studio dei diversi scritti e ricerche su Frida Kahlo e prende vita da una attenta analisi delle emozioni e pensieri sottesi nelle sue opere, il tutto reso nella forma di un racconto teatrale.
GALLERIA FOTOGRAFICA
PILLOLE DI UNA BOMBA AVVOLTA IN NASTRI DI SETA
“Continuerò a scriverti con i miei occhi.”
“Amo Il mio Sole e la mia Luna. Amo La mia malattia e la mia guarigione. Amo La mia coscienza, il mio delirio Amo La mia arsura e la mia pioggia.”
“Viva la vida! Ti prendo a morsi vita! Ti pianto addosso le unghie e i denti!”
“Non ero malata, ero rotta. Ma felice, felice, fintanto che potevo dipingere.”
“La pittura, l’amore, la fede in una rivoluzione. Quanta passione ci ho messo.”
“Rincorrevo col pennello i pensieri più nascosti. Catturata dalla mia immaginazione. Comandata dalla mia immaginazione.
“In tutte le line, in tutti i colori, nello stupore dei miei occhi, nelle ultime lune del sole, anche se il sole non ha lune, in tutto. Dire in tutto è stupido e magnifico.”
“Tutto esiste e si muove, obbedendo a una sola legge: la vita.”
“Dipingevo me stessa. Dipingevo le sensazioni, gli stati mentali, restituiti in immagini di me che erano la cosa più sincera che potessi fare.”
“La mia legge dell’amare , come quella della vita, non ha conosciuto confini.”
“Molte volte nel dolore si trovano i piaceri più profondi, la felicità più vera , le più complesse verità.”
“Non ci sono canoni o bellezze regolari, armonie esteriori. Ma tuoni e temporali devastanti che portano ad illuminare un fiore, nascosto, di struggente bellezza.”
RASSEGNA STAMPA
L’Arena 28/01/22
Laura Murari è Frida Kahlo
di Michela Pezzani
La storia di un mito della pittura debutta stasera (28 gennaio) alle 21 al Teatro Modus dove va in scena lo spettacolo «Frida, una bomba avvolta in nastri di seta» a cura della compagnia Orti Erranti-Modus produzioni. Il testo è di Laura Murari, interprete del lavoro con la regia di Andrea Castelletti. La consulenza musicale è di Pablo Sartori, i costumi di Laura Consolini, il trucco di Anna Penazzo, le scene di Luca Altamura e Paola Muccio. Le musiche dal vivo di Antonio Canteri e Claudio Manzini accompagnano la storia di una donna, appunto l’artista messicana Frida Kahlo, in forma di trasposizione in racconto di alcune delle sue opere più evocative dense di emozioni, pensiero, sofferenza, e vita a forti tinte.
«Con parole sue un omaggio a lei, un regalo a me», spiega l’attrice protagonista Laura Murari nel sottolineare che Frida è stata un limpido esempio della forza delle donne, icona di emancipazione e affermazione. Il monologo vuole essere non solo un ritratto, ma lo spaccato di una rivoluzione artistica e femminile per rivelare della pittrice «la forza dirompente che ha superato ogni dolore fisico e spirituale con il suo sovversivo, inesauribile e esplosivo amore per la vita».
«Il monologo è frutto fi a curato studio dei diversi scritti e ricerche su Frida Kahlo – prosegue – e prende vita da una attenta analisi delle emozioni e pensieri sottesi nelle sue opere, il tutto reso nella forma di un racconto teatrale».
Di seguito solo alcuni dei commenti raccolti dal pubblico all’uscita del Teatro:
- Spettacolo di primo livello. Complimenti a Laura per la sua interpretazione: veramente autentica! Bravissimi anche i due musici. Avevo sentito la storia di Frida Kalo su radio 24. Per cui ho potuto apprezzare tutto quello che ci avete messo del vostro. Una interpretazione complessa e molto convincente di un personaggio assolutamente unico e interessante
Mirko - Attraverso continue trasformazioni del corpo, Frida irrompe prepotentemente in carne ed ossa dalle tele colorate che la rappresentano. Dal lacerante percorso del dolore alla rinascita alla vita, una stimolante esperienza multisensoriale che arriva direttamente al cuore. Esemplare l’interpretazione di Laura Murari.
Flavia - Uno spettacolo emozionante, suggestivo e che mi ha commossa tanto . Grande Laura!
Maria - Spettacolo affascinante, intimo ed emozionante. Mi ha fatto immedesimare completamente nelle emozioni che Frida suscita. Vi ringrazio per avermi fatto vivere questa esperienza
Thomas - L’attrice è intensa e coinvolgente assai. Lo spettacolo mi è piaciuto anche nel complesso: nella cura dell’accompagnamento musicale anzitutto (bravissimo il duo), nelle scene e nella regia.
Luciano - Ieri ho passato proprio una gran bella serata!!! Stimolante, arricchente. Ho avuto spunti e ho toccato energia, passione, dedizione, ricerca, creatività e lavoro artigianale. Ne avevo bisogno.
Norina - Tanto tanto bello, tanto tanto brava , un po’ della forza di Frieda è ora con tutti noi.
Elisabetta - Era una prova difficile, sia per il tema… toccare un’icona così grande… e per la difficoltà del monologo. Superata egregiamente!
Cristina - Grazie! Spettacolo bellissimo, messa in scena stupenda, musicisti e musica meravigliosa e attrice STREPITOSA!!
Florencia - Complimenti recitazione splendida, insuperabile! Anche le mie amiche sono state molto meravigliate positivamente.
Lucia - Lo spettacolo ci è piaciuto veramente molto, l’abbiamo trovato intenso e coinvolgente, bello sotto tutti i punti di vista, dalla recitazione all’apporto notevole dei musicisti, alla regia, luci, suoni!!!
Luca e Paola - Rappresentazione davvero fantastica, da quando l’attrice è entrata in scena fino alla fine non c’è stato un momento in cui si potesse staccare lo sguardo, Laura Murari magnetica e mai scontata. BRAVA BRAVA BRAVA davvero
Santina
DATI DI PRODUZIONE
Spettacolo non tutelato ; con musiche non tutelate
Anno di produzione: 2022
Numero repliche: 16
Luoghi di replica: Verona, Jesolo (VE), Avio (TN), Vicenza
Video Spettacolo integrale: https://vimeo.com/732511720
Corrubio, via Betteloni n.7 - S.Pietro in Cariano
RASSEGNA L'ARTE, IL SOGNO , LA NATURA
cena ore 19:30
spettacolo ore 21.30
posto unico 25€ (+10€ una tantum di tesseramento annuo a Terra Viva )
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA