Musica

Laura Facci e Enrico de Angelis

COLTIVO UNA ROSA BIANCA

Antimilitarismo e nonviolenza in Tenco
De André Jannacci Endrigo Bennato Caparezza

Il titolo, chiara metafora di pace, riprende una canzone di Endrigo che mette in musica versi del celebre poeta cubano José Martì. Quello dell’antimilitarismo, del pacifismo, dell’antirazzismo è un insieme di valori che storicamente proprio la canzone d’autore ha saputo divulgare, permeando la sensibilità di intere generazioni. Si tratta di un lavoro ideato insieme al Movimento Nonviolento, che esplora, con abbondante ricerca di citazioni anche rare, il repertorio di questi amatissimi artisti, portato in scena attraverso una conversazione-concerto dove alcune delle canzoni trattate vengono eseguite dal vivo per voce e chitarra da Laura Facci e Matteo Staffoli. Si passa dunque dal percorso sofferto, polemico, profetico di Tenco al colto e intellettuale De André, sempre dalla parte dei perdenti; da uno Jannacci che ci dimostra come si possano affrontare temi tragici pure con il linguaggio del grottesco, al garbato, elegante, signorile Endrigo; dalla dimensione narrativa e favolistica di Bennato e dai suoi paradossi con cui sarcasticamente canta l’opposto di quel che pensa alle invettive di Caparezza che riesce però anche a divertirci con ubriacanti giochi di parole e invenzioni di linguaggio continuamente spiazzanti.

Con il Patrocinio del Comune di Verona
Assessorato alla Cultura