Teatro
Beatrice Gattai
Petrolio
Una storia a colori
regia Alessio di Clemente
- ROMA -

Dagli studi della RAI al palcoscenico del Modus
Petrolio è una storia d’amore, ma non è una storia romantica: parla di evoluzione. È un intenso frammento di vita che suggerisce cosa può accadere ad un essere umano quando oltrepassa la “linea del fuoco”, ovvero quando si trova a dover attraversare quei passaggi stretti dell’esistenza che possono distruggerlo in un attimo o farlo evolvere verso una maturità e un senso di responsabilità degno di una persona adulta. Tre personaggi: un uomo e una donna con storie difficili alle spalle, eppure così diversamente affrontate, e infine un ragazzo portatore di handicap e di bellezza. Bellezza, sì. Perché alla fine, dietro la collina dell’integrità umana, splende sempre il sole. In “Petrolio. Una storia a colori” la lettura di una storia d’amore non romantica che ha consentito di lavorare sui tre interpreti obbligandoli a procedere per archetipi.
La provocazione continua dell’altro all’interno del ring, o meglio della gabbia, in cui si svolge l’azione, è il propellente di ognuno dei tre nella ricerca del compiersi del proprio obiettivo. Ma mentre la giovane donna ha già scavalcato la “linea del fuoco” e vede con chiarezza, responsabilità e consapevolezza tutto il proprio campo d’azione, l’uomo è impantanato nella sua mediocrità e insegue solo il fantasma del proprio ego, il ragazzo invece cerca puramente di soddisfare le proprie necessità naturali. È una partita tesa,un duello a colpi di provocazioni, inserito in un contesto che altro non è che un falso fondale, un luogo a perdere nella vita dei tre esseri umani. Nessuno vince, a parte l’integrità della persona. Integrità che non ci protegge, ma che è senz’altro consolatoria
Beatrice Gattai
Formatasi al Michael Rodgers Acting Studio di Milano, ha lavorato a teatro e su set televisivi e cinematografici. In tv ha preso parte alla fiction Rai “Il paradiso delle signore” regia di Monica Vullo e al film tv “Nozze Romane” regia di Olaf Kreinsen. È protagonista femminile in “A_mors” regia di Mauro Cartapani. Ha debuttato nel 1997 al Piccolo Teatro di Milano ne “La Bambola Abbandonata” regia di Giorgio Strehler. Nel 2017 è stata in tournée come protagonista femminile nello spettacolo di successo “L’ispettore Drake e il delitto perfetto” regia di Sergio Assisi.
Alessio Di Clemente
Una personalità televisiva, un grande attore riconosciuto e rispettato soprattutto nel mondo del teatro, qui anche regista oltre che interprete, si diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia e dopo aver partecipato a più di cinquanta spettacoli teatrali, comprese tournée in Austria,Scozia e Svizzera e a più di trenta tra film tv (Incantesimo, Doc West, Don Matteo, Etc),cinema e serial televisivi viene chiamato ad insegnare al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma al corso per attori tenuto da Giancarlo Giannini per quattro anni e per un biennio medesimo corso al Centro Sperimentale di Cinematografia nella sede di Milano. Membro dell’Actor’s Center di Michael Margotta (Strasberg Studio-New York),è Direttore Artistico della Scuola di Arte Cinematografica Florestano Vancini di Ferrara, e del Centro di Preformazione attoriale di Firenze; lavora anche con i manager delle grandi aziende come Public Speaking Coach. La sua esclusiva metodologia Psicosintesi Creativa è seguita con grande successo da moltissimi allievi.
Francesco Centorame
Una giovane promessa del cinema italiano , tra i protagonisti della serie evento Skam Italia e del nuovo film di Muccino “I migliori anni” Francesco Centorame); e una giovane attrice d’esperienza al suo esordio nella drammaturgia.
Intero 14€ | Ridotto 12€ | Extra Ridotto 5€