CULTURA E’ UNIONE
– C O M U N I C A T O –
modus disapprova fermamente i Teatri e le Università che operano blocchi contro artisti e autori russi.
La produzione artistica e culturale non è da intendersi propria di una Nazione bensì elargizione all’Umanità intera.
La condivisione di cultura ed arte è elemento di unione, mai di divisione e segregazione.
Il palcoscenico e la platea di modus sono oggi più che mai e come sempre aperti a persone, artisti ed opere russe, ucraine e da ogni parte del mondo.
Vi aspettiamo tutti con il cuore e la mente aperti.
Modus ed il suo staff
In considerazione ai gravi blocchi contro artisti ed autori russi operato in questi giorni da alcuni Teatri e Università, a cui ci opponiamo con fermezza, modus si onora di comunicare sin d’ora la serata:
GUERRA E PACE
CABARET NON ALLINEATO
con Alessio Lega
e Guido Baldoni fisarmonica, Rocco Marchi basso e percussioni
con il patrocinio del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Università degli Studi di Verona e del Movimento Nonviolento.
L’evento è organizzato nell’ambito de “Il Salotto di Balakirev”, ciclo di seminari universitari su temi inerenti alla musica nel contesto russo, che nel pomeriggio dello stesso giorno si occuperà del poeta-cantautore russo dissidente Bulat Okudžava.
Il concerto serale al modus andrà da Bulat Okudzava, il padre della canzone russa, a Georges Brassens, il maestro di tutti i poeti in musica, fino ai grandi italiani come Sergio Endrigo e Fabrizio De André.
MERCOLEDI 11 MAGGIO
ore 21
Teatro Modus
Piazza Orti di Spagna, Verona
INFO E PRENOTAZIONI
Al modus sono ben accolti artisti russi e ucraini e loro opere, così come da ogni altra parte del mondo.
Si evidenzia che sin dal suo primo giorno di attività, modus riserva l’ingresso a biglietto extraridotto 5 € a chi ha nazionalità diversa dall’italiana, per favorire anche in platea la mescolanza di culture, popoli e genti.