Samuel Hili: a modus con “Ambasciatore Mamma Mia”

Ambasciatore Mamma Mia è lo spettacolo di e con Samuel Hili, regia di Giovanni Nodari, che sarà in scena a modus il 1 febbraio e che si “incrocia” con due dei percorsi di modus: IO PIGRO, TU EMIGRI, EGLI EMIRA e RIDERE FA BENE AGLI ADDOMINALI.

Samuel, che cosa porti in scena a modus?

A modus presenterò lo spettacolo “POCO POCO” ovvero AMBASCIATORE MAMMA MIA.

Perché venire a modus a vedere “POCO POCO”/ AMBASCIATORE MAMMA MIA?

È importante partecipare a quello che farò a modus perché attraverso la mia arte cerco di favorire scambi e reciproca conoscenza tra le tradizioni culturali italiane e quelle africane, promuovendo, attraverso il teatro, la cultura africana.

A chi è rivolto lo spettacolo?

Visto il percorso che abbiamo fatto con questo spettacolo potrei affermare che è rivolto a tutte le fasce di età. Anche se all’inizio avevamo pensato che lo spettacolo fosse rivolto agli adulti e agli adolescenti, ci siamo resi conti che anche i bambini si lasciano coinvolgere. Durante una rappresentazione a un concorso un bambino di circa otto anni si è alzato nel pubblico dicendo ai suoi amici: “ecco, ha rubato la bandiera!”. Siamo stati tentati di cambiare il titolo dello spettacolo per intitolarlo “L’ambasciatore che ruba la bandiera”!

Perché hai portato “POCO POCO”/ AMBASCIATORE MAMMA MIA proprio a modus?

Lo spettacolo è stato portato in scena ormai in vari teatri e varie città, quindi per me è un onore, su invito di Andrea Castelletti, rappresentarlo a modus e sopratutto in una città in cui non sono ancora passato. Approfitto dell’occasione per ringraziare Andrea che ci ha fatto questa proposta.

Quali sono le tue aspettative per il primo febbraio?

Spero sempre di riuscire a rompere le barriere di ogni tipo e rafforzare la coesione sociale tra le persone di culture diverse, fare della diversità una ricchezza; spero che gli spettatori possano imparare nuove cose divertendosi.